Come gestire un sito
Capire come gestire un sito è uno step davvero importante perché in base all'approccio strategico, si possono definire tempi e budget, obiettivi e risorse necessarie.
Non parliamo tanto di saper gestire un sito da un punto di vista tecnico, ci sarebbero troppe cose da dire e servono specifiche competenze per scrivere un codice sorgente, ma cerchiamo di individuare degli aspetti concettuali per imparare a gestire un sito da un punto di vista teorico/operativo. Sarà quasi conseguenza la scelta tecnica, anche se qui, forse si è un po' di parte perché il nostro modo di vedere la realizzazione di un sito, parte sempre da un progetto generale associato ad una parte tecnica che deve poter essere personalizzata in base alle specifiche esigenze dell'azienda.
Non esiste un pacchetto chiuso, non esiste l'adattarsi a quanto il cms può fare per un sito aziendale, perché serve avere uno strumento di lavoro e siamo poco obiettivi perché produciamo tutto quello che viene proposto con amdweb, yost.technology ed il progetto faiconoscerelatuaazienda, progetto dove sì si parla di come gestire un sito, ma con un lavoro di affiancamento specifico, studiato e personalizzato.
Capire chiaramente come gestire un sito permette di scegliere meglio il partner di lavoro, non essere presi in giro con offerte poco chiare e individuare, tra i vari preventivi, quello più consono alle esigenze/aspettative. Purtroppo, a parole, sono tutti professionisti per cui la consapevolezza è l'unica arma che si ha per evitare raggiri, sperperi e perdite di tempo.
Non è facilissimo fare in autonomia e, spesso, le web agency tendono a banalizzare questo concetto pur di vendere un sito: nasce su questi presupposto il progetto a step faiconoscerelatuaazienda, progetto con cui si offre un servizio completo sia per la realizzazione/gestione di un sito vetrina che di un sito e-commerce.
Analizziamo alcuni passaggi utili a capire come gestire un sito da un punto di vista concettuale:
Consigliamo massima chiarezza su due macro aspetti nella realizzazione di un sito, il primo tecnico strategico, il secondo economico. Consigliamo di affrontare sempre e con estrema consapevolezza, almeno concettuale, ogni passaggio per scegliere il meglio e investire nella presenza aziendale con cognizione di causa. Ne parleremo spesso, perché sono questioni molto delicate che influiscono sul lavoro finale.
- Progetto iniziale (obiettivi, aspettative, tempi)
- Scelta tecnica (costi, opportunità nel medio lungo termine)
- Realizzazione contenuti (Progetto comunicativo, progetto redazionale e stesura testi)
- Post messa in rete (tutti gli aspetti che fanno lavorare un sito)
- Costi tecnici (piattaforma, dominio, certificati, personalizzazioni e assistenza)
- Costi realizzativi (progetti, foto, inserimenti)
- Costi grafici (desktop, mobile, immagine coordinata)
- Costi pubblicitari (come si fa trovare il sito? ppc, social, seo, mail marketing?)
Da queste considerazioni generali emerge quanto è importante la gestione di un sito perché in base alle esigenze specifiche dell'azienda, è possibile fare un lavoro mirato e preciso. Mai dimenticare che:
- Noi siamo i primi clienti, che navigano e siamo molto esigenti quando cerchiamo qualcosa, non dimentichiamolo nel nostro sito soprattutto se in fase realizzativa ci sono aspetti che non rispecchiano chiaramente chi siamo;
- Il sito è uno strumento, non un fine, quindi ricordiamoci sempre di guardarlo nel suo insieme e non dimentichiamo mai per cosa è stato fatto o per cosa si sta facendo;
- Obiettivi: visibilità o servizi perché le strategie sono molto diverse. Far trovare documenti o schede tecniche ai nostri già clienti, costa molto meno che far trovare il sito con google a nuovi clienti (Come gestire un sito: visibilità e nuovi clienti step 3 in basso)
- Assistenza perché in un sito non abbiamo feedback diretto se facciamo errori, dobbiamo saper analizzare i dati di accesso e di permanenza del cliente per capirne l'andamento, quindi la nostra gestione passa anche attraverso un'attenta consulenza di esperti.
Step 1: se vogliamo capire come gestire un sito, iniziamo a pensarlo da clienti
La prima cosa da sapere, quando si pensa di fare un sito aziendale, è quella di non dimenticare mai che ci rivolgiamo ad un cliente che non ci conosce. Non dobbiamo dare nulla per scontato, dobbiamo presentare i prodotti in modo chiaro, semplice e approfondito dimenticando tutto quello che sappiamo di loro.
Un cliente che non ci conosce, non sa come lavoriamo.
Di solito i primi passaggi che si fanno in un sito sono legati alla grafica perché vogliamo un sito bello da vedere e non ci si rende conto, poi, che si tralasciano aspetti comunicativi fondamentali: non si fraintenda, serve curare tutto, ma serve capirne prima di tutto le priorità. La grafica ha un valore spesso relativo; dobbiamo vendere, se si parla di e-commerce; dobbiamo avere contatti se si tratta di consulenza, dobbiamo essere in grado di perseguire il fine per cui abbiamo fatto il sito.
Non ci importa che il cliente veda solo un bel sito, ci importa renderlo efficace. Tutte le aziende hanno una linea grafica, un logo, un biglietto da visita, dei colori che usano normalmente nella fatturazione e nel sito non serve fare altro che riprendere quel materiale, senza inventarsi nulla, ma se non curiamo i testi e la comunicazione, non ha alcun senso fare un sito né capire come si gestisce un sito.
Non cerchiamo di fare da soli i testi di un sito, se non abbiamo adeguata esperienza (crediamo però che un esperto non legga queste pagine), cerchiamo dei partner che siano in grado di darci l'adeguato supporto sia tecnico che strategico concettuale. Se spendiamo di più non dobbiamo prendere paura, perché alla fine se capiamo bene quanto stiamo facendo, saremo in grado anche di dare il giusto valore economico. Questo non significa scelgo chi costa di più, attenzione, significa piuttosto scelgo chi sa propormi il miglior progetto e la miglior prospettiva di lavoro. Una web agency lavora in media a 50/60 euro l'ora, non ci scappiamo di tanto quindi attenzione anche alle proposte che vi vengono fatte.
- Se stiamo gestendo un sito aziendale e non siamo d'accordo con la web agency perché non ci riconosciamo nel lavoro che stanno facendo, fermiamoli e parliamo con loro, perché è sempre l'immagine aziendale che si mette on line e se non ci piace dobbiamo intervenire.
- Se stiamo gestendo un sito aziendale e stiamo lavorando in autonomia, ricordiamoci sempre di non dare nulla per scontato.
Gestire un sito non significa necessariamente fare da soli, ma significa saper scegliere il partner più consono alle nostre esigenze.
Come gestire un sito al di là del sito stesso
La pagina che stiamo scrivendo si rivolge a chi cerca con google come gestire un sito e vuole/cerca in primis chiarezza, meglio ancora se si approfondisce prima di spendere, perché spesso troviamo proprio carenze di base nell'interpretazione generale del ruolo che un sito può assumere all'interno dell'azienda stessa.
Nei nostri articoli parliamo sempre di 4 macro aspetti da trattare per costruire un sito efficace ed i loro relativi costi, schema che ripetiamo:
- Progetto iniziale (obiettivi, aspettative, tempi)
- Scelta tecnica (costi, opportunità nel medio lungo termine)
- Realizzazione contenuti (Progetto comunicativo, progetto redazionale e stesura testi)
- Post messa in rete (tutti gli aspetti che fanno lavorare un sito)
- Costi tecnici (piattaforma, dominio, certificati, personalizzazioni e assistenza)
- Costi realizzativi (progetti, foto, inserimenti)
- Costi grafici (desktop, mobile, immagine coordinata)
- Costi pubblicitari (come si fa trovare il sito? ppc, social, seo, mail marketing?)
Analizziamoli con una certa minuziosità se vogliamo capire come gestire un sito, perché, ad esempio, un primo segreto è legato proprio ad un costante lavoro nel post messa in rete, passaggio che molte aziende non discutono nemmeno con le web agency quando commissionano un lavoro. Se pensiamo di fare un sito, vogliamo imparare a gestirlo e non consideriamo il post messa in rete facciamo un grosso errore perché la costanza e gli aggiornamenti devono essere considerati punti fermi del progetto.
Ci piace l'esempio del negozio che si apre, in cui serve costantemente fare pulizia, riordinare, sistemare. Chi apre un locale è consapevole che il grosso del lavoro è la gestione, non l'apertura stessa (non per questo comunque la si sottovaluta).
Step 2: se vogliamo capire come gestire un sito, ricordiamo sempre che un sito ha un punto di inizio e mai una fine!
Dobbiamo sempre lavorarci.
Abbiamo ripreso i 4 punti cardine del fare un sito perché devono essere coordinati con la gestione stessa del sito. Il progetto iniziale deve considerare anche la gestione nel suo insieme e deve considerare delle figure aziendali che possano, nel tempo, gestire in piena autonomia il sito stesso soprattutto se stiamo lavorando con aziende che non hanno competenza con il web.
Se comperiamo un'auto, sappiamo che serve fare benzina, serve cambiare le gomme e periodicamente serve avere assistenza tecnica per controllarla.
Iniziamo a vedere nel sito uno strumento di lavoro dove la web agency è proprio la fornitrice del servizio tecnico per avere uno strumento di lavoro sempre efficace ed efficiente.
Per analizzare i 4 punti che segnaliamo come spunto per gestire o realizzare un sito, non serve per forza competenza, serve un po' di spirito critico e un po' di logica. Analizzando con il nostro interlocutore questi passaggi, ci rendiamo conto subito dello spessore del preventivo che ci sta proponendo. La parte tecnica è scelta o si propongono soluzioni gratuite perché non si è in grado di proporre altro? Chi scrive e si occupa dei contenuti? Cosa succede dopo che ho fatto il sito?
Come gestire un sito: visibilità e nuovi clienti
Un altro passaggio importante (step 3) per capire come gestire un sito è legato alla visibilità del sito stesso che non si misura cercandolo con google, ma si misura attraverso strumenti specifici, come google analitics, che ci permettono di capire quante persone ogni giorno, visitano il nostro sito web. Per essere più pignoli noi consideriamo anche quanta interazione c'è nel sito perché avere migliaia di accessi e nessun contatto o nessuna vendita serve a poco, ma andiamo con ordine.
Il fine del sito internet e della sua gestione per una attività è arrivare a nuovi clienti, non consideriamo le aziende che sfruttano il web per la gestione dei clienti nel post vendita o per mettere on line linee guida o schede tecniche per imparare ad usare i loro prodotti, per cui un forte lavoro deve essere fatto nella comunicazione. Dobbiamo arrivare a costruire un sito che si trovi facilmente quando un cliente cerca qualcosa di inerente la nostra attività. Se cerchiamo con Google
- Azienda che fa siti
- Quanto costa un sito e-commerce
- Come gestire un sito,
troviamo amdweb nelle prima pagine di google e, questo, permette alla nostra azienda di arrivare a nuovi clienti. La nostra gestione del sito deve portarci a questi risultati nel tempo, (ecco il senso del gestire un sito) cercando di capire cosa cerca un cliente per dare on line delle risposte attraverso delle specifiche pagine, quindi per proporci come soluzione.
Scrivere in un sito non è facile o meglio scrivere per essere nelle prime posizioni di google non è facile e ha costi che vanno da 200 a 500 euro a pagina in base al numero di ricerche che serve fare per produrre un testo. Un solo sito può essere in prima posizione, un solo sito può essere nella seconda posizione, un solo sito può essere nella terza posizione e non c'è scampo a questo. Un solo posto c'è a disposizione e questo traguardo non è certo casuale. Diventa importante ponderare la scelta delle parole con cui vogliamo essere trovati, analisi seo in gergo tecnico, quindi dobbiamo:
- Capire come un cliente cerca
- Capire cosa un cliente cerca
- Dare un'adeguata soluzione
Dobbiamo entrare in questo meccanismo se vogliamo capire come gestire un sito altrimenti non troveremo mai dal web una risposta concreta alle nostre necessità che in genere sono: nuovi clienti, nuovo fatturato. Capire l'importanza della prima pagina ci permette di avere una gestione del sito funzionale e ci permette di essere concreti e realisti negli investimenti. Capire come gestire un sito ci permette di scegliere e ponderare ma soprattutto ci permette di dare il giusto valore alle offerte, spesso scellerate, che ci propongono siti completi a 1000 euro.
Come gestire un sito
Non prendiamo paura se ci stiamo avvicinando alla gestione di un sito, armiamoci di voglia di fare, di voglia di imparare e cerchiamo sempre di essere critici sulle nostre nuove conoscenze perché non c'è una sola regola, non c'è una sola strada e se riusciamo a capire le teorie del gestire un sito, riusciamo anche ad essere originali e concreti.