Quanto è importante la comunicazione in un sito?

Certo conviene sempre contestualizzare ma possiamo dire con una certa convinzione che un sito aziendale deve avere una base comunicativa importante per essere utile all'azienda, farsi trovare e arrivare a nuovi clienti.

Il fine di un sito aziendale, in linea generale è quella di trovare nuovi clienti, fidelizzare e/o proporre prodotti o servizi.

La comunicazione è un perno molto importante per far sì che l'investimento porti risultati. Qualsiasi sia la tua strategia commerciale, quando un cliente arriva nel sito deve trovare testo, deve poter leggere e capire chi sei, cosa fai, come lavori, cosa proponi.

Prima di fare qualsiasi considerazione per capire quanto è importante la comunicazione in un sito facciamo chiarezza sugli attori interessati alla comunicazione

• Google l'intermediario tra l'azienda ed il cliente finale. Google indicizza i vari siti cioè li cataloga in base a dei precisi parametri e li propone quando trova pertinenza con le ricerche che fa il cliente
• Il cliente finale che usa Google o i servizi di ricerca per trovare quello che cerca, per avere risposte
• L'azienda che di deve proporre e deve creare delle pagina accoglienti per i clienti e per i motori di ricerca
• La web agency, il collante tra cliente, azienda e motori di ricerca

Ora per capire quanto è importante la comunicazione in un sito si ragioni sempre sul perché si ha un sito aziendale e sul perché Google dovrebbe proporlo non a pagamento nelle prime pozioni.

Anche se la scelta di arrivare al cliente finale dovesse ricadere su strategie a pagamento, cosa trova il cliente che arriva nel sito se non si cura la comunicazione?

Purtroppo si tende spesso a banalizzare il contesto comunicativo, si tende spesso a far fare il sito fine a se stesso, inserendo qualche pagina fornita o abbozzando qualche scritto senza troppe pretese, ma se un'azienda si aspetta un riscontro o delle vendite meglio investa qualche ora per capire bene Quanto è importante la comunicazione in un sito.

Conviene sempre di analizzare la realizzazione di un sito partendo da uno schema di lavoro che considera, per macro categorie, ogni aspetto della realizzazione:

Aspetti tecnico strategici

• Progetto iniziale (obiettivi, aspettative, tempi)
• Scelta tecnica (costi, opportunità nel medio lungo termine)
• Realizzazione contenuti (Progetto comunicativo, progetto redazionale e stesura testi)
• Post messa in rete (tutti gli aspetti che fanno lavorare un sito)

Aspetti economici

• Costi tecnici (piattaforma, dominio, certificati, personalizzazioni e assistenza)
• Costi realizzativi (progetti, foto, inserimenti)
• Costi grafici (desktop, mobile, immagine coordinata)
• Costi pubblicitari (come si fa trovare il sito? ppc, social, seo, mail marketing?)

Se si vuole capire bene quanto è importante la comunicazione in un sito conviene analizzare passo passo il lavoro da fare cercando di fare un chiaro progetto iniziale.

Si parte da un progetto iniziale proprio per identificare quanto e come comunicare, cosa comunicare rispetto agli obiettivi, alla concorrenza e, "purtroppo", anche al budget a disposizione.

Comunicazione e strategie per arrivare al cliente finale

Quando si cercano soluzioni per portare traffico al sito, si analizza in genere

• La seo
• Il ppc
• Il mondo social
• Il mail marketing

altre forme pubblicitarie in base al budget a disposizione

La comunicazione è la prima forma da analizzare perché prima di preoccuparsi di avere traffico ci si dovrebbe preoccupare di quello che il cliente trova nelle pagine del sito. Succede spesso di fare ricerche, da clienti o da consulenti, e succede spesso di arrivare a siti che stanno spendendo soldi per avere traffico ma che non dicono nulla nelle pagine del loro sito.

Qualche click e se quanto trovato non soddisfa, si cerca altrove.

Un utente che cerca qualcosa, si aspetta di trovare soluzioni, risposte e un dettaglio abbastanza scrupoloso dell'argomento/servizio che sta cercando. Quando si arriva in un sito e non si trova nulla di interessante si rimane delusi perché se la stessa domanda fatta a Google fosse fatta al titolare dell'azienda, la risposta sarebbe molto esaustiva.

Perché ad un cliente che arriva in un punto vendita e fa delle domande si tende a dare molta consulenza e non si agisce con lo stesso criterio nel web?

Il sito è un filtro e da titolari si deve essere molto attenti a come si espone quanto propone l'azienda. Che senso ha mettere on line un sito e-commerce, giusto per fare un esempio concreto, dove non si parla del prodotto o servizio che si offre? Che senso ha spendere per attirare utenze nel sito senza fargli trovare un'accurata descrizione di quanto si propone?

Che senso ha investire in remarketing (quindi far trovare ancora a pagamento un sito visitato dal cliente) senza capire che tipo di accoglienza gli si riserva?

cliente interessato > Google (o motore di ricerca) > risultato > interazione o nuova ricerca

Un altro esempio può essere proprio questa pagina in cui si parla della comunicazione in un sito: quanto è importante la comunicazione in un sito?

Il cliente che arriva in questa pagina, da qualsiasi fonti arrivi, si aspetta una risposta chiara e convincente che gli permetta di capire quanto è importante la comunicazione in un sito.

1) la comunicazione permette di parlare con chi cerca

2) la comunicazione permette di far trovare il sito

3) la comunicazione è una forma di adv che intercetta un cliente interessato (chi legge questa pagina ha cercato quanto è importante la comunicazione in un sito?)

4) la comunicazione è una forma di investimento che fa trovare il sito nel tempo

5) la comunicazione permette di far capire al cliente che l'azienda può essere una risposta (se un'azienda ha cercato quanto è importante la comunicazione in un sito?, può capire che amdweb cura la comunicazione nei siti aziendali)

5) la comunicazione è un primo filtro qualità, più si è chiari più ci si avvicina a clienti interessati

Un cliente che trova un sito, nelle varie forme di advertising e quando arriva non trova "sostanza", fa un nuovo click e cerca altrove a danno di un investimento aziendale che non potrà avere riscontro.